• Corsi sul Cronotachigrafo

    In vigore dal 12 dicembre 2016

  • Patente di guida, dal 1° giugno 2016

    cambia l’esame teorico: i nuovi test

  • Al via da marzo le nuove norme sul cronotachigrafo

  • 2 marzo 2016: scatta l’obbligo per le aziende di formare gli autisti all’uso del tachigrafo

  • Da domani guidare senza patente non è più un reato

  • Street control, il ministero dà l’ok Via libera alle «multe

  • Patente a rischio revisione. Bastano tre multe da 5 punti

Cronotachigrafo: in vigore dal 12 dicembre 2016 il regolamento UE Decreto Dirigenziale n. 215

Dal 2 marzo 2016 entra in vigore in tutti i suoi punti il Regolamento europeo 165/2014/UE che all'ART.33 impone al datore di lavoro di garantire che i propri conducenti ricevano una formazione e istruzioni adeguate per quanto riguarda il buon funzionamento dei tachigrafi, che siano digitali o analogici, che effettuino controlli periodici per garantire che i propri conducenti li utilizzino correttamente e non forniscano ai conducenti alcun incentivo diretto o indiretto che possa incoraggiare ad un uso improprio dei tachigrafi.

Cosa c’è di nuovo? Che la formazione diventa davvero obbligatoria (non solo informazione ma formazione) perché è alle imprese che si chiede conto della preparazione dei propri conducenti, aumentando di conseguenza la responsabilità del datore di lavoro sull’operato del proprio dipendente. Ciò tutela maggiormente l’autista nei confronti della legge e dell’azienda di cui è alle dipendenze.

Detto questo, bisogna tenere conto che il Regolamento, per quanto era in vigore,  necessitava di una norma di carattere operativo in grado di stabilire con esattezza COME deve essere realizzata tale formazione, a tal proposito è uscito il Decreto Dirigenziale n. 215 del 12/12/2016 a regolamentare tale regolamento.

La norma ha il compito di rendere note le specifiche di attuazione del regolamento 165/2014/UE, indicando esattamente:

  - chi può erogare i corsi di formazione che le aziende devono far seguire ai loro conducenti (Enti accreditati, autoscuole, associazioni di autotrasporto?)
  - che modalità devono essere adottate per lo svolgimento dei corsi (quante ore di corso, su quali argomenti, chi sono i docenti abilitati, quali sono i luoghi in cui la formazione può essere impartita, se serve un esame finale, ecc).

Patente di guida, dal 1° giungo 2016 cambia l’esame teorico: i nuovi test

Con circolare del 21 gennaio 2016, il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti introduce 54 nuovi quiz, 26 a risposta vera e 28 a risposta falsa. Questi andranno ad addizionarsi ed integrarsi con i questionari dell’esame teorico per il conseguimento della patente di guida delle categorie A1, A2, A, B1, B e BE.

Le nuove domande ministeriali, spaziano dalla percezione e sensibilizzazione del conducente nei confronti del pericolo che deriva dall’influenza di ansia, , alla condotta del veicolo in stato di alterazione da alcool, alla distrazione, spesso oggetto di incidenti stradali. Ecco  tutti i quiz che saranno oggetto a far data del 01 giungo 2016 delle prove d’esame teorico.

V01) Distrarsi alla guida può causare incidenti stradali che possono comportare gravi conseguenze

V02) Quando si attraversa un incrocio è necessario mantenere la massima concentrazione alla guida

V03) E’ pericoloso, durante la guida, distogliere lo sguardo dalla strada, anche per pochi millisecondi

V04) Per prevenire il rischio di incidenti, il conducente dovrà valutare attentamente il comportamento degli altri utenti della strada

V05) Durante la guida, la percezione di un pericolo e la conseguente reazione del conducente sono influenzate dalle condizioni ambientali

V06) L’ansia può ridurre la capacità di prestare attenzione ai pericoli

V07) Un conducente deve considerare che non sempre è in grado di valutare correttamente le proprie capacità di guida

V08) Quando si è alla guida, la capacità di attenzione può essere influenzata anche dall’ascolto di musica a volume molto alto

V09) Parlare animosamente con altre persone a bordo del veicolo può influenzare negativamente il comportamento di guida

V10) Se non si è certi di attraversare in tutta sicurezza un incrocio, è necessario arrestarsi ed aspettare che transitino tutti i veicoli con cui vi può essere un pericolo di collisione

V11) La presenza di passeggeri che schiamazzano a bordo del veicolo può influenzare la concentrazione del conducente

V12) Durante la guida il conducente deve prestare attenzione, sia a gli utenti che si trovano davanti al proprio veicolo, sia a coloro che si trovano ai bordi della strada

V13) Concentrare la propria attenzione sulle indicazioni del navigatore satellitare può rappresentare un elemento di distrazione alla guida

V14) Il conducente non deve mai sopravvalutare la propria abilità di guida

V15) Le norme di circolazione sono stabilite per garantire una maggior sicurezza di guida per tutti gli utenti della strada

V16) Il rispetto delle norme di circolazione permette di limitare i rischi connessi alla guida di tutti i veicoli, sia di quelli a motore, sia di quelli che ne sono privi

V17) Il rispetto delle norme permette di limitare l’intralcio alla circolazione

V18) Utilizzare il cellulare alla guida è pericoloso perché riduce l’attenzione alla strada

V19) Utilizzare il cellulare alla guida, anche se con impianto viva-voce, può ridurre l’attenzione alla strada

V20) La distrazione durante la guida è una delle principali cause di incidenti stradali

V21) L’attenzione alla guida diminuisce quando si è affaticati

V22) Impostare il navigatore satellitare mentre si guida riduce l’attenzione alla strada

V23) Si può “allenare” l’attenzione alla guida

V 24) I nostri sensi non riescono a cogliere tutti gli stimoli presenti nell’ambiente

V25) Le emozioni influenzano la nostra attenzione

V26) A volte ci si espone a situazioni più rischiose di quelle che si è in grado di gestire

F27) Il conducente può distogliere lo sguardo dalla strada quando ritiene che non ci sia pericolo imminente di incidente

F28) In prossimità di un incrocio un conducente può arrestarsi e, mentre attende il passaggio di altri veicoli, può inviare un rapido messaggio con il cellulare

F29) Il conducente che intende passare per primo in un incrocio deve sopraggiungervi più velocemente

F30) Durante la guida, qualora il conducente ritenga non vi sia pericolo imminente, può comporre un numero di telefono con il cellulare, senza fermarsi

F31) Il comportamento degli altri utenti della strada è ininfluente per una guida sicura

F32) Il conducente può non tenere conto del comportamento degli altri utenti della strada, se questi ultimi non rispettano le regole del codice della strada

F33) Durante la guida, la percezione di un pericolo e la conseguente reazione del conducente non sono influenzate dalle condizioni ambientali

F34) Un conducente deve sempre sottostimare le situazioni di pericolo per non farsi travolgere dall’ansia durante la guida

F35) Il conducente deve accogliere gli inviti dei passeggeri a guidare più velocemente

F36) Il conducente deve concentrarsi prevalentemente sul tratto di strada non superiore a tre metri antistante il suo veicolo

F37) Mentre il veicolo è in marcia, il conducente può programmare il navigatore in qualsiasi momento

F38) Lo specchio retrovisore posto sul lato destro del veicolo deve essere utilizzato solo da conducenti esperti

F39) Gli specchi retrovisori devono essere regolati mentre il veicolo è in movimento

F40) Il rispetto delle norme di circolazione è importante solo se la loro violazione comporta una sanzione economica elevata

F41) Il rispetto delle norme di circolazione è importante per gli utenti deboli, ma non per i conducenti degli autoveicoli

F42) Il rispetto delle norme di circolazione è importante quando il traffico è molto intenso, ma non quando si è in condizioni di circolazione scorrevole

F43) Il divieto di sorpasso può non essere osservato se si è in coda dietro a un veicolo lento da più di 10 minuti e si ritiene di poter sorpassare senza pericoli

F44) Il rispetto della posizione sulla carreggiata è una norma secondaria che può, se del caso, non essere osservata

F45) L’attenzione alla guida è importante solo quando si compiono manovre pericolose quali, ad esempio, un sorpasso

F46) Bere un liquore ad alta gradazione alcolica permette di migliorare l’attenzione dopo circa 10 minuti dall’ingestione

F47) Sintonizzare manualmente l’autoradio non comporta perdita di attenzione alla strada, perché è un compito che si è abituati a svolgere

F48) Se si è stato di ebbrezza lieve, si riesce a guidare comunque in sicurezza

F49) La quantità di attenzione che si può prestare alla strada mentre si guida è illimitata

F50) Con 0,5 grammi per litro di alcool nel sangue si riesce a concentrarsi meglio

F51) I nostri sensi riescono a cogliere tutti gli stimoli presenti nell’ambiente

F52) I nostri sensi sono in grado di percepire stimoli di qualunque intensità

F53) In condizioni di traffico intenso lo stress può aiutare il conducente a mantenersi vigile

F54) L’udito non è un senso importante quando si guida

Al via da marzo le nuove norme sul cronotachigrafo


A partire dal prossimo 2 marzo potrà essere applicato il Regolamento europeo 165/2014/UE, relativo all'uso del cronotachigrafo.
Già lo scorso anno, alcuni articoli del Regolamento erano entrati in vigore. Da marzo 2016 il Regolamento sarà applicabile per intero.
Quali sono le novità principali?
I punti più significativi presenti nel Regolamento riguardano l’attribuzione di responsabilità in caso di violazioni (art. 33).
Le imprese di trasporto hanno l’obbligo di:

- fornire ai propri conducenti una formazione e istruzioni adeguate in merito al buon funzionamento dei tachigrafi, effettuando controlli periodici sull'operato degli autisti;
- non incentivare i propri autisti - direttamente o indirettamente - ad usare in maniera impropria lo strumento;
- rilasciare ai conducenti in numero sufficiente i fogli di registrazione omologati;
- provvedere affinché la stampa dei dati provenienti dal tachigrafo, in caso di ispezione da parte di un agente, possa effettuarsi correttamente.

Qualora vengano meno questi punti, le imprese di trasporto sono responsabili per le infrazioni commesse dai loro conducenti o dai conducenti sottoposti a loro disposizione.
Tuttavia, come specifica il Regolamento, gli Stati membri possono decidere, con normative nazionali, di attribuire la responsabilità alle imprese solo quando queste:

- non formano i conducenti sul funzionamento del tachigrafo;
- concedono premi o maggiorazioni salariali sulla base delle distanze percorse e/o del volume delle merci trasportate;
- organizzano l’attività degli autisti violando i tempi di riposo;
- non forniscono opportune istruzioni sul rispetto dei tempi di guida e di riposo.

Restano invece in standby le disposizioni per l'introduzione dei cosiddetti "tachigrafi intelligenti", dotati di tracciabilità satellitare.
Il loro montaggio diventerà obbligatorio solamente su veicoli immatricolati per la prima volta 36 mesi dopo l'entrata in vigore di un Regolamento specifico, ancora al vaglio. 

Fonte: TN Trasportonotizie

2 marzo 2016: scatta l’obbligo per le aziende di formare gli autisti all’uso del tachigrafo

Il Regolamento 165/2014 dedicato al funzionamento del tachigrafo digitale prevedeva due date per la sua applicazione: il 2 marzo 2015, di cui vi abbiamo parlato circa un anno fa e il 2 marzo 2016. Ma quali sono le norme che diventeranno operative la prossima settimana? 

Quella forse più importante è contenuta nell’articolo 33 e riguarda l’obbligo per le imprese di autotrasporto di formare i propri conducenti sul funzionamento del cronotachigrafoanalogico e di quello digitale e di effettuare periodici controlli per verificare se effettivamente gli autisti utilizzino correttamente lo strumento in questione. Obblighi che peraltro fanno scattare, se disattesi, una precisa responsabilità dell’azienda stessa, anche se il Regolamento consente la facoltà (vale a dire non obbliga) ai diversi paesi membri dicircoscrivere tale responsabilità a due casi precisi:

- quando l’azienda non assolva all’obbligo di formare gli autisti rispetto all’uso del tachigrafo;

- quando la stessa azienda abbia violato le disposizioni contenute nell’art. 10, par. 1 e 2 del Regolamento 561/2006 in tre diversi modi:

- compromettendo la sicurezza stradale o incoraggiando gli autisti a commettere infrazioni in materia di tempi di guida e di riposo retribuendoli o concedendo loro premi o maggiorazioni di salario in base alle distanze percorse e/o al volume delle mercitrasportate;

- organizzando l’attività degli autisti in modo da non rispettare le norme sui tempi di guida e di riposo e sul tachigrafo;

- non fornendo agli autisti le opportune istruzioni per il rispetto delle norme sui tempi di guida e di riposo.

Non entrano invece in vigore quelle disposizioni che riguardavano l’introduzione di una nuova generazione di tachigrafi intelligenti, il cui montaggio diventerà obbligatorio soltanto sui veicoli immatricolati, per la prima volta, 36 mesi dopo l’entrata in vigore delle norme di dettaglio decise dalla Commissione europea (artt. 8 e 11 del Regolamento 165/2014). Norme relative all'introduzione del tracciamento satellitare e della connessione a distanza per la trasmissione dei dati che, a quanto è dato sapere, sono già state stabilite, ma dovranno essere inserite in un apposito Regolamento da pubblicare quanto prima.

Sicurezza stradale, dal 6 febbraio 2016 guidare senza patente non è più un reato

Non sarà più reato guidare una moto, un'auto o una macchina agricola senza avere la patente: da domani entra infatti in vigore la nuova normativa approvata dal Cdm il 15 gennaio che prevede, appunto, la depenalizzazione del reato previsto dal codice della strada. Chi verrà fermato senza avere la patente, perchè non l'ha mai conseguita o perchè gli è stata revocata con un provvedimento definitivo, incorrerà dunque non più in un reato ma in un illecito amministrativo, punito con una sanzione da 5.000 a 15.000 euro e con il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.

La stessa sanzione, ricorda la Polizia, si applicherà a chi, pur avendo la patente, guida un veicolo diverso da quello che la patente lo abilita a condurre e per il quale è richiesta una categoria di patente appartenente ad un diverso gruppo; a chi guida con patente non rinnovata a seguito di mancato superamento della visita medica di conferma di validità o di revisione per accertata mancanza dei requisiti fisici. Per effetto del complesso meccanismo di rinvii del Codice della strada, lo stesso trattamento sarà riservato anche a chi ha una patente extracomunitaria scaduta di validità e continua a guidare in Italia dopo un anno dal momento in cui ha acquisito la residenza ed al titolare di una patente estera che guida in Italia nonostante abbia avuto in provvedimento di inibizione alla guida per aver commesso gravi violazioni che comportano la revoca della patente.

A queste violazioni, ricorda sempre la Polizia, si applicano le procedure previste dal Codice della Strada. È consentito, perciò, pagare entro 60 giorni una somma pari a 5.000 euro. Salvo casi particolari, inoltre, è consentito il pagamento scontato del 30%, entro 5 giorni dalla contestazione del fatto. In caso di reiterazione in un biennio di uno dei comportamenti indicati, tuttavia, scattano più gravi conseguenze: ad esempio in alcuni casi gli illeciti successivi continuano a mantenere la natura di reato e per essi è prevista la pena dell'arresto fino ad un anno e la confisca amministrativa del veicolo.

Tale effetto, sarà limitato ai fatti commessi dal 6 febbraio 2016 e non troverà applicazione con riferimento a precedenti condanne per il reato di guida senza patente. E reato è anche la guida senza patente commessa da una persona sottoposta a misure di prevenzione. Per effetto della depenalizzazione, tutti quelli che sono già stati condannati per il reato di guida senza patente in passato, avranno la completa cancellazione degli effetti penali conseguenti. Per i procedimenti ancora in corso, invece, i giudici trasmetteranno gli atti alle Prefetture che inviteranno i responsabili a pagare una sanzione amministrativa che estingue il procedimento.

Street control, il ministero dà l’ok. Via libera alle «multe a strascico»

Brutte notizie per gli automobilisti amanti della sosta selvaggia. Le multe «a strascico», inviate dalla polizia locale direttamente a casa con il sistema dello Street control , sono valide. Il meccanismo è basato su telecamere, posizionate sul tetto delle pattuglie, che «leggono» la targa delle auto posteggiate «creativamente» mentre l’auto dei vigili percorre le strade cittadine. Questo sistema è stato adottato da Milano a Palermo passando per Roma, Firenze Livorno e Foggia. Non sono mancate le polemiche condite da ricorsi finiti sui tavoli dei giudici di pace o dei prefetti. I multati hanno ritenuto che questi verbali «in differita» siano contrari al codice della Strada. Anche alcuni sindacati dei vigili urbani avevano espresso dubbi sostenendo che sia più uno strumento per far cassa che prevenzione.

A spegnere le polemiche, ora, è arrivato il via libera del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (parere 4.851/2015). I vigili possono multare i «furbetti» della sosta con questo «grande fratello» dei verbali, seppure con alcuni paletti. Il funzionamento è più difficile a raccontarsi che nella pratica. Le videocamere sull’auto della polizia locale riprendono e fotografano le targhe dei mezzi in strada, nel raggio di 20 metri, e poi inviano tutto a un tablet in uso a un vigile, all’interno dell’auto, che sovraintende alle operazioni. In tempo reale, i dati del mezzo controllato sono trasmessi alla banca dati della polizia locale che, a sua volta, «dialoga» con altri database come quelli delle assicurazioni e della motorizzazione civile. Così, in un lampo, si può scoprire non solo se la macchina ha violato il codice della strada ma anche se non è assicurata, se non è in regola con la revisione o se è stata rubata. Riscontrata l’irregolarità, il vigile, tramite il tablet, verifica che tutto il verbale sia corretto e fa partire la procedura che porterà alla notifica della multa direttamente a casa dell’automobilista. Il procedimento può avvenire al ritmo di sei verbali al minuto.

Anche di notte, perché le telecamere sono a infrarossi. In poche parole, la pattuglia diventa una sorta di macchina delle multe. Per evitare contestazioni il parere del ministero, però, ha precisato che occorrono due condizioni: il tablet deve essere supervisionato da un vigile e il conducente da sanzionare non deve essere alla guida o nei paraggi. «I sindaci non vogliono fare cassa con le multe e ogni città sta vedendo come utilizzare virtuosamente questo strumento - spiega Guido Castelli, delegato dell’Associazione dei Comuni d’Italia per la finanza locale -. Ad esempio a Foggia, sul sito del Comune, sono indicate le strade visionate dallo Street control». Le pattuglie sono destinate ad aumentare. A Roma si sta pensando a raddoppiarle. «Dev’essere un grande investimento, specialmente per la sicurezza stradale - conclude Castelli che è anche sindaco di Ascoli Piceno - perché scoprire e bloccare auto senza revisione o assicurazione può essere un salvavita». In Italia, del resto, i numeri sull’evasione assicurativa dei mezzi sono impressionanti. «Stimiamo che siano circa quattro milioni - dice Umberto Guidoni, responsabile del settore auto dell’Associazione nazionale imprese assicuratrici - per questo abbiamo dato accesso alla nostra banca dati per scoprire più mezzi non assicurati possibili. Siamo fiduciosi anche per gli altri provvedimenti antifrode come la dematerializzazione dei contrassegni assicurativi». I primi dati sui verbali elevati con lo Street control parlano chiaro.

Nel 2015, a Palermo, le quattro pattuglie in circolazione ogni giorno hanno emesso 38 mila verbali, di cui 33 mila per sosta in doppia fila. Un incremento del 30 per cento rispetto al 2014. «Anche a Milano lo utilizziamo con ottimi risultati e fa parte del nostro programma di “digitalizzazione operativa” - spiega Tullio Mastrangelo, comandante della polizia locale - che mira a velocizzare l’informatizzazione delle procedure. Con strumenti come lo Street control possiamo mandare in strada agenti che prima erano impiegati in compiti amministrativi. In più, avvieremo una seconda fase con l’arrivo, nelle nostre auto, di 200 tablet che possono rilevare non solo multe ma anche gli incidenti stradali. Però non va dimenticato che il ruolo fondamentale sarà sempre quello dell’agente». Perché per il codice della strada possono andare in soffitta taccuino e penna dei vigili ma non il controllo umano.

Patente a rischio revisione. Bastano tre multe da 5 punti

Bastano tre multe per vedere sfumare la patente. Pochi lo sanno, ma in effetti è sufficiente ricevere 3 contravvenzioni che prevedono la decurtazione di almeno cinque punti ciascuna per essere costretti a sostenere nuovamente l’esame di idoneità tecnica previsto dalla revisione del proprio certificato di guida.

Non è solo chi esaurisce i punti che è costretto a ritornare a “scuola guida” ma anche chi, a seguito della notifica di una prima contravvenzione comportante la decurtazione di almeno cinque punti, ne commette nell’arco dei successivi 12 mesi altre due, con la sanzione accessoria dello stesso punteggio.

La sentenza numero 1194/2015 del novembre 2015 emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto ha ribadito quanto espressamente previsto dal Codice della strada e cioè che, anche si possiedono tutti i punti della patente, è sufficiente perderne 15 nell’arco di un anno per essere costretti alla revisione (con relativa visita medica ed oculistica e esame di idoneità).

La questione riguarda anche cittadini stranieri, per i quali è stata istituita una banca dati presso il Centro elaborazione del Dipartimento per i trasporti terrestri del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Per conoscere lo stato attuale del proprio documento, con relativo ammontare di punti, i cittadini italiani possono invece rivolgersi al numero telefonico appositamente istituito 848782782 (esclusivamente da rete fissa e al costo di una chiamata urbana).

Il titolare può controllare in tempo reale lo stato della propria patente presso l’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, anche utilizzando il portale dell’automobilista. Su questo sito il Ministero dei Trasporti ha predisposto il servizio online di verifica del saldo dei punti sulla propria patente di guida: occorre semplicemente iscriversi al sito seguendo le istruzioni presenti sulla home page.

La mancanza di decurtazioni dei punti, per il periodo di due anni consecutivi, determina la nuova attribuzione del completo punteggio iniziale. Per i titolari di patente che per almeno due anni hanno mantenuto 20 punti è previsto l’accreditamento di 2 punti fino a raggiungere il tetto massimo complessivo di 30 punti.

I punti eventualmente persi possono essere recuperati frequentando anche dei corsi specifici, con obbligo di esame finale, presso le autoscuole o presso gli altri soggetti autorizzati dal Ministero dei Trasporti.

Così cambia il codice stradale

Per ora è solo il Disegno legge Stabilità C 3444-A, ma ha tutte le intenzioni di divenire definitivo a breve. E prevede una rivoluzione per il Codice della Strada. Anzitutto, è previsto che contestazione immediata (il guidatore fermato e multato dalla Polizia) non è necessaria anche quando i dispositivi o le apparecchiature di rilevamento (autovelox e Tutor, anzitutto) sono utilizzati per accertare le violazioni della revisione (articolo 80), della massa complessiva a pieno carico nel trasporto di cose (art. 167) e della copertura assicurativa obbligatoria (art. 193).

Qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro 90 giorni dall’accertamento, essere notificato all’effettivo trasgressore. Questo varrà pure per revisione periodica obbligatori e Rc auto. La telecamera legge la targa, consulta il database alimentato da Motorizzazione e assicurazioni, e invia l’eventuale multa a casa del proprietario del mezzo.

In più, il Ddl Stabilità 2016, come ricorda Omniauto.it, prevede nuovi obblighi conseguenti alla cessazione della circolazione dei veicoli a motore e dei rimorchi. La parte interessata, intestataria di un autoveicolo, motoveicolo o rimorchio, o l'avente titolo deve comunicare al competente ufficio del P.R.A., entro 60 giorni, la definitiva esportazione all'estero del veicolo stesso, per reimmatricolazione, comprovata dall'esibizione della copia della documentazione doganale di esportazione ovvero, nel caso di cessione intracomunitaria, dalla documentazione comprovante la radiazione dal PRA, restituendo il certificato di proprietà e la carta di circolazione. L'ufficio del PRA ne dà immediata comunicazione all'ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri provvedendo altresì alla restituzione al medesimo ufficio della carta di circolazione. Con il regolamento di esecuzione sono stabilite le modalità per lo scambio delle informazioni tra il PRA e il Dipartimento per i trasporti terrestri. Infine novità sui parchimetri che potranno essere usati con bancomat o carte di credito. Resta da vedere se e come i Comuni riusciranno ad adeguarsi alla novità. Se non lo facessero, verrebbe leso un diritto degli automobilisti, con conseguenti possibili controversie giudiziarie in caso di multa per sosta vietata.

Riconoscimento della CQC in Svizzera: da domani diventa più facile

Così vicine, ma così lontane. Italia e Svizzera, rispetto al riconoscimento delle rispettive patenti di guida, hanno sempre mostrato qualche rigidità. In particolare nel paese elvetico si può guidare senza formalità nei primi 12 mesi di soggiorno in Svizzera i veicoli corrispondenti alle categorie iscritte sulla licenza di condurre (così si chiama la patente) del Paese d’origine. In seguito, bisogna chiedere la sostituzione della licenza di condurre con una licenza di condurre svizzera. Ma un frontaliere che viene assunto quale autista professionale quando inizia a lavorare deve avere per forza la patente svizzera. Proprio per risolvere questi problemi oggi il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e la consigliera federale svizzera Doris Leuthard hanno siglato un accordo finalizzato ad agevolare la conversione delle patenti di guida e il riconoscimento reciproco dei certificati di capacità per conducenti professionisti.

L’accordo siglato semplifica la procedura di riconoscimento reciproco e di conversione delle patenti di guida in caso di cambio di residenza o di domicilio. La disciplina delle modalità e delle rispettive competenze permetterà di snellire le procedure amministrative tra i due Paesi.

L’accordo, che dovrebbe entrare in vigore nella prima metà del 2016, prevede inoltre il riconoscimento reciproco dei certificati di capacità per conducenti professionisti. Mentre in Svizzera questo viene rilasciato a parte, in Italia viene apposto direttamente sulla patente di guida (cosiddetto codice unionale 95). Cosa che ha causato spesso problemi di riconoscimento reciproco, che adesso potranno essere risolti.

7 dicembre 2015

Arriva il sistema 'Street control', videocamere su auto vigili contro infrazioni

Da domani a Catania entrerà in funzione il sistema Street control, in grado di filmare i veicoli attraverso telecamere installate sul tettuccio delle auto della Polizia municipale registrare le targhe e, attraverso un collegamento con le banche dati del web, sapere se l'auto è rubata, o non in regola con il pagamento dell'assicurazione o con la revisione e inoltre rilevare infrazioni e inviare, con un tablet, le multe direttamente a casa.

A essere colpite saranno prima di tutto le auto in sosta vietata, posteggiate sul marciapiede o in doppia fila, ossia l'infrazione più frequente e al tempo stesso quella più osteggiata da automobilisti e pedoni. Il sistema dovrebbe rappresentare dunque un efficace deterrente contro questo tipo di infrazione. "Il nostro obiettivo - ha spiegato il sindaco di Catania Enzo Bianco - è quello di aumentare la sicurezza per i cittadini e di migliorare la qualità della vita. Nel corso di questi due anni della mia nuova sindacatura ho ancora una volta potenziato il Corpo della Polizia municipale acquistando motociclette, scooter, anche se abbiamo meno Vigili urbani di quanti ce ne erano una volta e di quanti ce ne sarebbe bisogno e che la loro età media è sopra i 56 anni".

"Se non è possibile - continua il Sindaco - aumentare il numero di Vigili, la tecnologia ci può però aiutare e così abbiamo acquistato dei sistemi di controllo con telecamera e collegati al web che, montati sulle automobili della Polizia municipale, consentono di individuare le autovetture rubate che circolano per la città o quelle che non hanno pagato l'assicurazione e che quindi, in caso di incidente, non potranno risarcire le vittime. Il sistema ci dà anche la possibilità di reprimere con maggior efficacia alcune violazioni del codice della strada a cominciare da quelle che danno più fastidio ai Catanesi. Pensiamo a chi parcheggia l'automobile in seconda fila e impedisce alle altre macchine e agli autobus di passare, a chi mette la macchina sul marciapiede e blocca i genitori con i passeggini e i disabili su carrozzella, oppure ancora a chi parcheggia su un incrocio e impedisce che la circolazione si svolga nel modo più sicuro".

"Per questo - ha concluso Bianco - invito di cuore i cittadini a rispettare di più le regole del codice della strada per consentire a Catania di tornare a essere una città civile e della quale essere orgogliosi. Mi dispiace se qualcuno prenderà la multa ma dobbiamo rispettare tutti e di più le regole". Il Sindaco - con il vicesindaco Marco Consoli, il comandante del Corpo della Polizia municipale Pietro Belfiore e il suo vice Stefano Sorbino - ha partecipato a un test su una delle auto dotate del sistema Street control e, su un percorso di due chilometri, sono stati 218 i veicoli ripresi dalle telecamere. Tra questi, una settantina di automobili sono risultate senza revisione, venti senza assicurazione e decine di mezzi sono stati filmati in sosta irregolare. Non è stata trovata alcuna macchina rubata.
 

Da oggi in due su “cinquantini” e moto da 125 cc anche se il conducente ha 16 anni. Nuove regole sul codice della strada

Da oggi si può andare in due sul motorino (se omologato) anche a 16 anni, mentre sono entrate in vigore nuove regole per le patenti di guida e per gli esaminatori che le assegnano. Questi i punti principali della nuova modifica nel Codice della strada, diventato operativo a 15 giorni dalla pubblicazione (avvenuta lo scorso 3 agosto sulla Gazzetta ufficiale) della Legge europea AC 2977 2014 che all’articolo 9 «interviene in materia di requisiti per il rilascio delle patenti di guida e di requisiti richiesti agli esaminatori ed elimina alcune limitazioni alla guida dei minorenni titolari di patenti». 

Si tratta di modifiche che sono collegate a violazioni di norme europee in materia di codice della strada e per le quali sono aperti nei confronti del nostro Paese sia una procedura di infrazione, sia un caso di precontenzioso da parte dell’Unione Europea. Ecco le novità.  

- LIMITAZIONI ALLA GUIDA DEI MINORENNI: Con le nuove norme decade il divieto per i sedicenni e diciassettenni titolari di patenti AM, A1 e B1 di trasportare un passeggero a bordo dei ciclomotori (oggi si poteva fare solo a 18 anni) a condizione che il veicolo sia omologato anche per questo trasporto. Il divieto resta comunque in vigore per i titolari di patente AM con età compresa tra 14 e 16 anni.  

- LIMITAZIONI PATENTE DISABILI: Ai disabili che possiedano una patente speciale viene data la possibilità di guidare veicoli trainanti rimorchi senza limiti di massa (il limite era fissato a 750 kg complessivi).  

- LIMITAZIONI NEOPATENTATI: la limitazione della potenza del veicolo sarà portata a sei mesi (se il conducente non commette nel periodo infrazioni con decurtazione del punteggio) mentre tale limite non sarà valido qualora durante la guida viene accompagnato da persona con i requisiti previsti dalle esercitazioni con il foglio rosa. 

- PATENTE DI GUIDA ESAMINATORI: Per quanto riguarda la patente di guida per gli esaminatori, viene abrogato il requisito richiesto dal decreto legislativo n. 59 del 2011, di essere titolari di patente di categoria B da almeno tre anni per il rilascio delle patenti di categoria AM, A1, A2, A, B1 e B, poiché la normativa europea richiede «la titolarità da parte degli esaminatori, da almeno tre anni, di una patente della stessa categoria per la quale essi intendono esercitare la professione di esaminatore».  

- REQUISITI PATENTE DI GUIDA: Due modifiche riguardano il campo visivo verticale minimo richiesto per la patente (passa dagli attuali 25 gradi a 30 gradi, come previsto dalla direttiva 2006/126/CE) e una riformulazione del criterio della residenza richiesta per il rilascio della patente e delle abilitazioni professionali, attualmente contenuto nell’articolo 118-bis del Codice della strada. La nuova formulazione del comma 1 prevede ora che per residenza s’intenda la «residenza normale in Italia di cittadini di Stati membri dell’Ue o dello Spazio economico europeo», ovvero il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona dimora abitualmente, vale a dire per almeno 185 giorni all’anno, per interessi personali e professionali”.  

- RINNOVO DELLA PATENTE DI GUIDA: Ritorna la validità annuale per i conducenti oltre gli ottant’anni. Qualora il conducente opta per il rinnovo biennale, potrà guidare solo ciclomotori a tre o quattro ruote. 

 

Il nuovo Codice della Strada apre autostrade e tangenziali ai 125

È stato approvato il testo che contiene le richieste di Confindustria ANCMA, relative alla sicurezza per le due ruote, e che il Governo dovrà tradurre in norme. Fra le novità l'accesso di scooter e motocicli 125cc, se guidati da conducenti maggiorenni, su tangenziali ed autostrade 

Sul versante della mobilità, il provvedimento accoglie una storica richiesta di ANCMA: consentire l'accesso di scooter e motocicli 125cc, se guidati da conducenti maggiorenni, su tangenziali ed autostrade. In questo modo il nostro Paese si allinea finalmente al resto d'Europa, dove questa limitazione non è mai esistita. Buone notizie anche per il mondo della bicicletta: oltre ad una serie di disposizioni volte ad incentivare la mobilità delle due ruote a pedale, viene introdotto un sistema di marchiatura volontaria del telaio, che renderà più semplice alla forze dell'ordine l'identificazione e il recupero delle biciclette rubate.

Infine viene introdotto il principio che le corsie riservate ai mezzi pubblici potranno in futuro essere percorse anche da biciclette e motocicli: anche questa misura è destinata ad accrescere la sicurezza degli utenti delle due ruote in quanto li separa dal traffico ordinario ed è stata mutuata dall'esperienza di altre città europee, come Londra. 

Patenti Ue, sì alla conversioni in patenti italiane anche dopo la scadenza

Via libera dalla Commissione Europea, ma ci saranno comunque dei controlli. La circolare del ministero dei Trasporti

Roma – 20 agosto 2015 -  Per guidare sulle strade italiane, dopo un pò, serve per forza una patente italiana. 

I permessi di guida dei Paesi d’origine degli immigrati sono infatti validi solo per il primo anno di residenza in Italia. Poi, per quelli rilasciati da altri Paesi dell’Ue o da Paesi extracomunitari che hanno stretto accordi con l’Italia si può chiedere la conversione, negli altri casi bisogna sostenere gli esami per una patente nuova. 

Ora da Bruxelles è arrivata una buona notizia per i cittadini romeni, polacchi e per tutti gli altri che hanno in tasca una patente comunitaria:  potranno convertirla in una patente italiana anche se è scaduta. Lo ha chiarito la Direzione Mobilità della Commissione Europea al ministero dei trasporti italiano, che ha informato con una circolare tutte gli uffici della motorizzazione. 

“Le patenti comunitarie – spiega la circolare - possono essere convertite anche se la relativa istanza viene presentata oltre la data di scadenza di validità. Lo stesso principio si applica alle patenti prive di data di scadenza”. 

Questo, però, non significa che non ci saranno dei controlli per assicurare la sicurezza sulle strade. In particolare, a chi non guida da più di tre anni potrà essere imposta la revisione della patente (con visita medica o prova di idoneità), e comunque per convertire una patente scaduta servirà il certificato medico e si verificherà presso l’autorità straniera se al titolare è stato vietato di guidare. 

Ucraina e Italia hanno convenuto di firmare un accordo di riconoscimento reciproco delle patenti di guida

Il capo del MINISTERO degli affari interni dell’Ucraina, Arsen Avakov e il suo collega degli affari esteri italiano Angelino Alfano in riunione in Italia hanno deciso di firmare un accordo tra i due paesi. Il contratto introduce il riconoscimento reciproco e di scambio di identità del conducente, con riferimento al MINISTERO degli affari interni dell’Ucraina. Tra le altre cose, i ministri hanno discusso anche della riforma della giustizia di Ucraina, la semplificazione del regime dei visti con l’UE. Al termine dei negoziati Italia può inviare i propri esperti per aiutare alle modifiche in MINISTERO dell’interno ucraino. I ministri hanno toccato questioni della aggressione, in particolare, l’esecuzione degli accordi di Minsk, ma anche la violazione del regime del cessate il fuoco da parte di terroristi.

Prorogata la scadenza delle Cqc

Due anni in più di validità per camionisti e autisti di autobus, in attesa del corso di rinnovo.

La novità era stata anticipata da una circolare di venti giorni fa. Con il decreto 06/08/2013, il ministero dei trasporti ha spostato la scadenza della qualifica professionale per autisti di mezzi pesanti (merci e/o persone) di due anni. In pratica, le carte di qualificazione in scadenza il 9/9/2013 (persone) e quelle in scadenza il prossimo anno, 9/9/2014 (merci), andranno in scadenza rispettivamente il 9/9/2015 e 9/9/2016. Tale proroga, informano dal ministero, è stata suggerita in quanto alcuni paesi europei, come Belgio, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi e Svezia, hanno già adottato la validità lunga, prevista come possibilità dalla direttiva 2003/59/CE, di sette anni; per permettere agli autisti italiani di “competere” con i parigrado dei paesi suindicati, si è pensato che la soluzione del bonus di due anni fosse cosa buona e giusta.

Tutto bene, quindi, per chi deve ancora fare il corso periodico, ma per chi l’ha già fatto? Il ministero ha spiegato che i due anni saranno abbuonati con la prossima scadenza. Ovvero, chi ha la nuova patente con scadenza 95 (09.09.18) avrà in automatico la scadenza 09.09.20 mentre chi ha la patente con scadenza 95 (09.09.19) la scadenza sarà 09.09.21. Tuttavia, per riportare le nuove scadenze sulla patente (sia per chi ha fatto il corso periodico che per chi non l’ha fatto), occorrerà procedere in ogni caso con un duplicato della stessa. Chi ha fatto un duplicato di recente, perché ha già rinnovato la formazione professionale, e si trova con la validità fino al 2018 o 2019, potrà attendere senza nessuna fretta il rinnovo della validità della patente. Chi invece ha scadenza a breve, o fa il corso oppure provvede a fare il duplicato per apporre i due anni di bonus.

Arriva lo sconto per le multe

Decurtazione del 30% dell'importo per chi paga subito.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto legge 69/2013 (cosiddetto Decreto del Fare), entra in vigore la modifica dell'art. 202 del C.d.S.che prevede la possibilità dello sconto del 30% sulle sanzioni amministrative. Per usufruire di tale sconto, è necessario che il pagamento sia effettuato entro 5 giorni dalla contestazione (in caso di accertamento immediato, ossia si viene fermati e viene elevato un verbale) o dalla notifica (in caso di verbale inviato per posta, ad esempio per un autovelox). Nel caso, invece, di sanzione con preavviso di accertamento (tipo le multe per divieto di sosta apposte sotto il tergicristallo), sarà possibile il pagamento scontato entro cinque giorni dal preavviso oppure aspettare la notifica per posta e pagare entro cinque giorni. In tale ultima ipotesi, lo sconto non verrà applicato alle spese accessorie di notifica.

E cosi, per un divieto di sosta con pagamento immediato si passa da 41 euro a 28,7, un passaggio con il rosso da 162 euro a 113,4, un superamento del limite di velocità da 10 fino a 40 km/h da 168 euro a 117,6. Ad ogni modo, per calcolare l'importo scontato basta dividere per 10 la sanzione minima edittale e moltiplicare per 7. Tale possibilità di pagamento ridotto non può tuttavia essere applicata in caso di infrazioni che comportano sanzioni penali (ammende, tipo guida senza patente o per il superamento dei limiti alcolici oltre 0,8 g/l) e nei casi in cui la sanzione comporti le sanzioni accessorie della confisca del veicolo o la sanzione amministrativa della sospensione della patente di guida. E' invece possibile il pagamento scontato, e questo appare strano, qualora sia prevista la sanzione accessoria della revoca della patente di guida.

Viene introdotta anche la possibilità del pagamento tramite strumenti elettronici (pos), possibilità che tuttavia sarà operativa solo se l'agente accertatore sarà munito dell'apposita strumentazione. Un ulteriore aiuto sarà dato ai conducenti professionali di autocarri e autobus; la cauzione da versare, in caso di mancato pagamento immediato delle sanzioni di cui all'art. 202/2bis, passa dalla metà del massimo della sanzione pecunaria al minimo edittale. Ultima novità, la previsione della notifica delle sanzioni via posta elettronica certificata, escludendo in tal modo le spese di notifica. Per tale modalità, tuttavia, occorrerà attendere apposito decreto da parte dei ministeri competenti.

Rinnovo patente, arriva il duplicato

Va in soffitta il bollino, a casa arriverà una nuova patente

Con decreto dirigenziale del 15/11/2013, pubblicato in G.U. 289 del 10/12/2013, entrano in vigore le nuove norme procedurali per la comunicazione del rinnovo di validità della patente di guida. In pratica, il bollino o tagliando di rinnovo che andava incollato sulla vecchia patente va definitivamente in soffitta; a suo posto, verrà recapitata a casa una nuova patente che sarà a tutti gli effetti un duplicato. La nuova procedura partirà dal 9 gennaio 2014.

Assicurazione elettronica, sparisce il contrassegno

Entro due anni andrà in soffitta il tagliando da apporre sul parabrezza.

E’ stato pubblicato il decreto interministeriale che regolamenterà la cosiddetta Assicurazione elettronica, ossia la dematerializzazione del contrassegno assicurativo che si appone sul parabrezza. Il talloncino sarà sostituito da strumenti elettronici che “dialogheranno” con tutor, varchi elettronici, autovelox, ecc. in maniera da sapere in tempo reale se il veicolo è o meno in regola con l’obbligo assicurativo.

Come funziona. Verrà istituita, presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti un’apposita banca dati, interfacciata con quella già esistente dell’anagrafe dei veicoli. Tale banca dati verrà alimentata direttamente dalle compagnie di assicurazione, con inserimento in tempo reale della polizza assicurativa collegata al veicolo. Quindi, già facendo una ricerca da pc, sarà possibile, tramite targa, sapere se il veicolo è assicurato o se l’assicurazione è scaduta. Il collegamento telematico tra veicolo e strumento di controllo sarà quindi solo un modo per automatizzare il controllo.

Il regolamento prevede la piena operatività tra due anni. Prima si deve creare la banca dati, che poi verrà “riempita” dalle compagnie assicurative. Sarà anche prevista per il cittadino la possibilità di accesso alla banca dati per la verifica dei propri dati. Entro primavera 2015 dovrebbe essere operativo il collegamento telematico tra sistemi elettronici per il rilevamento delle infrazioni con la banca dati. La conclusione del processo arriverà quindi ad ottobre 2015, con il definitivo addio al contrassegno assicurativo.

05/10/2013

Aumentano i bolli sui documenti

Con la Gazzetta Ufficiale del 25 giugno 2013 viene pubblicata la Legge 24 giugno 2013 , n. 71 inerente la Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 26 aprile 2013, n. 43 la quale stabilisce, dal giorno successivo alla sua pubblicazione (quindi dal 26 giugno 2013, ndr), le misure dell’imposta fissa di bollo attualmente stabilite in euro 1,81 ed in euro 14,62, ovunque ricorrano, rispettivamente, in euro 2 ed in euro 16 !

Nuovo esame pratico per la patente B

 

Dal 19 Gennaio 2013 tra le varie novità introdotte c'è il nuovo esame pratico per il conseguimento della patente B.
L'esame è diviso in tre fasi:

 

1° Fase
I candidati devono dimostrare di essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, effettuando le operazioni seguenti:
• regolazione del sedile nella corretta posizione di guida;
• regolazione degli specchietti retrovisori, delle cinture di sicurezza e di altre eventuali dotazioni;
• controllo della chiusura delle porte;
• controllo, a caso, della condizione di pneumatici, sterzo, freni, livelli (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.), fari, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica;

2° Fase
Manovre particolari oggetto di prova ai fini della sicurezza stradale.
Il candidato deve effettuare alcune delle manovre indicate di seguito (almeno due, di cui una a marcia indietro):
• marcia indietro in linea retta o con svolta a destra o a sinistra, mantenendosi nella corretta corsia;
• inversione del veicolo, ricorrendo sia alla marcia avanti che alla marcia indietro;
• parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio (allineato, a pettine dritto o obliquo; marcia avanti o indietro; in piano o in pendenza);
• frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato; l'esecuzione di una frenata di emergenza è opzionale.

3° Fase
Comportamento nel traffico
I candidati devono eseguire le seguenti azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:
• partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria;
• guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;
• guida in curva;
• incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;
• cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia;
• ingresso/uscita dall'autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;
• sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);
• elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese; gallerie;
• rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo. 

Scadenza foglio rosa

Dal 11 novembre 2010 il Foglio Rosa sara' ottenuto il giorno del superamento l'esame teorico previsto:

 

  - con una durata di 6 mesi per l'effettuazione dell'esame pratico (nel limite di  2 prove).

  - vedi circolare ministeriale interessata alle modifiche degli art.121 e 122 del cds

La scadenza del nuovo foglio comporta la perdita dell'esame di teoria

Per Le domande presentate sino al 10 novembre 2010 e' previsto:

      - Una durata a  6 mesi (sei mesi) dalla data di protocollo della presentazione del Modello TT 2112 (art. 122 c.d.s. Reg. Art.334) o due bocciature complessive nell'effettuazione degli esami sia teorici che pratici .

       - Con il vecchio sistema, se scaduto, in caso di primo rinnovo successivo al superamento positivo dell'esame teorico, tale esito sarà riportato nella nuova autorizzazione (foglio rosa) sempreché la domanda venga inoltrata nuovamente  non oltre il 2° mese successivo alla scadenza stessa.

Elenco indicativo dei veicoli che si possono guidare per un neopatentato

Da oggi cambiano le regole per i neopatentati: chi ha conseguito la licenza di guida dal 9 febbraio 2011 potrà guidare per un anno solo vetture con una potenza inferiore a 70 kW (95 CV) e con un rapporto potenza/tara fino a 55 kW/tonnellata.

Il limite non si applica a chi trasporta una persona invalida a bordo.

Pena una multa da 148 euro e la sospensione della patente dai due agli otto mesi.

Come si calcola. Per controllare se la vostra auto soddisfa queste caratteristiche basta consultare la carta di circolazione: per i veicoli immatricolati dal 4 ottobre 2007 il valore è indicato nel riquadro 3 alla seconda riga. Per le vetture più vecchie bisogna dividere le voci “potenza in kW” e “tara” (oppure se al posto della tara si indica la «massa a vuoto», bisogna aggiungere 75 kg e si riavrà la tara cercata “massa a vuoto“). Di seguito troverete un elenco indicativo dei modelli nuovi che potrebbero rientrare in questi limiti: consigliamo comunque di affidarvi ai documenti della vettura e al concessionario.

 

ALFA ROMEO
MiTo 1.4 BlackLine Collection SS (58,00 - 50,22)
MiTo 1.4 Distinctive (58,00 - 50,22)
MiTo 1.4 Progression (58,00 - 50,22)

AUDI
A1 1.2 TFSI Attraction (63,00 - 52,94)
A3 1.6 TDI 90 CV Attraction (66,00 - 48,71)
A3 Sportback 1.6 TDI 90 CV Attraction (66,00 - 47,31)

CHEVROLET
Aveo 1.2 L Eco Logic 3 porte (62,00 - 52,54)
Aveo 1.2 L Eco Logic 5 porte (62,00 - 52,54)
Aveo 1.2 LS Eco Logic 3 porte (62,00 - 52,54)
Aveo 1.2 LS Eco Logic 5 porte (62,00 - 52,54)
Aveo 1.2 LT Eco Logic 3 porte (62,00 - 52,54)
Aveo 1.2 LT Eco Logic 5 porte (62,00 - 52,54)
Spark 1.0 (50,00 - 53,25)
Spark 1.0 + (50,00 - 53,25)
Spark 1.0 + Eco Logic Gpl (50,00 - 52,41)
Spark 1.0 Eco Logic Gpl (50,00 - 52,41)
Spark 1.0 LS (50,00 - 53,25)
Spark 1.0 LS Eco Logic Gpl (50,00 - 52,41)

CITROËN
Berlingo 1.6 HDi 16V 75 CV Multispace (55,20 - 37,17)
Berlingo 1.6 HDi 16V 90 CV Multispace (68,00 - 45,79)
Berlingo 1.6 HDi 16V 90 CV XTR Théâtre (68,00 - 45,79)
C-Zero (47,00 - 39,33)
C1 1.0 Séduction CMP-5 5 porte (50,00 - 54,95)
C3 1.1 Attraction (44,10 - 40,65)

C3 1.1 Business (44,10 - 40,65)
C3 1.1 Eco Energy G Attraction (44,10 - 36,15)
C3 1.1 Eco Energy G Exclusive (44,10 - 36,15)
C3 1.1 Eco Energy G Séduction (44,10 - 36,15)
C3 1.1 Exclusive (44,10 - 40,65)
C3 1.1 Séduction (44,10 - 40,65)
C3 1.4 Eco Energy G Exclusive (54,00 - 44,26)
C3 1.4 Eco Energy G Séduction (54,00 - 44,26)
C3 1.4 Exclusive (54,00 - 48,87)
C3 1.4 Séduction (54,00 - 48,87)
C3 1.4 HDi Attraction (50,00 - 43,86)
C3 1.4 HDi Business (50,00 - 43,86)
C3 1.4 HDi Exclusive (50,00 - 43,29)
C3 1.4 HDi Séduction (50,00 -43,86)
C3 Picasso 1.4 VTi Attraction (70,00 - 52,99)                                                                            

C3 Picasso 1.4 VTi Exclusive (70,00 - 52,99)
C3 Picasso 1.4 VTi Exclusive Théâtre (70,00 - 52,99)
C3 Picasso 1.4 VTi Séduction (70,00 - 52,99)
C3 Picasso 1.6 HDI 90 CV Attraction (68,00 - 51,52)
C3 Picasso 1.6 HDI 90 CV Business (68,00 - 51,52)
C3 Picasso 1.6 HDI 90 CV Exclusive (68,00 - 51,52)
C3 Picasso 1.6 HDI 90 CV Exclusive Théâtre (68,00 - 51,52)
C3 Picasso 1.6 HDI 90 CV Séduction (68,00 - 51,52)
C4 1.4 VTi Attraction (70,00 - 54,90)
C4 1.4 VTi Séduction (70,00 - 54,90)
C4 1.6 HDi 90 CV Attraction (68,00 - 53,13)
C4 1.6 HDi 90 CV Business (68,00 - 53,13)
C4 1.6 HDi 90 CV Séduction (68,00 - 53,13)
DS3 1.4 HDi Chic (50,00 - 43,67)
DS3 1.4 HDi Just Black (50,00 - 43,67)
DS3 Nemo 1.3 HDI Multispace (55,00 - 41,20)
DS3 1.3 HDI XTR Théâtre (55,00 - 41,20)
DS3 1.4 Multispace (54,00 - 41,06)
DS3 1.4 XTR Théâtre (54,00 - 41,06)

DACIA
Duster 1.5 dCi 4×4 90 CV Ambiance (66,00 - 51,24)
Duster 1.5 dCi 4×4 90 CV Lauréate (66,00 - 51,24)
Logan MCV 1.5 dCi 75 CV Ambiance (55,00 - 45,64)
Logan 1.5 dCi 75 CV Lauréate (55,00 - 45,64)
Logan 1.5 dCi 75 CV Lauréate 7 posti (55,00 - 43,82)
Logan 1.5 dCi 90 CV Lauréate (66,00 - 54,77)
Logan 1.5 dCi 90 CV Lauréate 7 posti (66,00 - 52,59)
Logan 1.6 (62,00 - 50,00)
Logan 1.6 Ambiance (62,00 - 50,00)
Logan 1.6 Lauréate (62,00 - 50,00)
Logan 1.6 Lauréate 7 posti (62,00 - 48,82)
Sandero 1.2 16V (55,00 - 52,38)
Sandero 1.2 16V Ambiance (55,00 - 52,38)
Sandero 1.2 16V Lauréate (55,00 - 52,38)
Sandero 1.5 dCi 75 CV Ambiance (55,00 - 46,61)
Sandero 1.5 dCi 75 CV Lauréate (55,00 - 46,61)
Sandero Stepway 1.6 (62,00 - 54,53)

DAIHATSU
Sirion 1.0 Green Powered Hiro (50,70 - 52,54)
Sirion 1.0 Green Powered Sho (50,70 - 52,54)
Sirion 1.0 Hiro (51,00 - 52,85)
Sirion 1.0 Sho (50,70 - 52,54)

Terios To Be 1.3 Be Easy (63,00 - 49,80)
Terios 1.3 Be You (63,00 - 49,80)
Terios 1 1.3 Ecopower Gpl (61,00 - 54,46)
Terios 1.3 Ecopower Metano (61,00 - 52,36)
Terios 2 Bi-fuel Gpl (61,00 - 54,71)
Terios EcoPower (61,00 - 54,71)
Terios Free (61,00 - 54,71)

 

FIAT
500 1.2 by Diesel (51,00 - 54,26)
500 1.2 by Diesel Dualogic (51,00 - 52,31)
500 1.2 Lounge (51,00 - 54,26)
500 1.2 Lounge Dualogic (51,00 - 52,31)
500 1.2 Pop (51,00 - 54,26)
500 1.2 Pop Dualogic (51,00 - 52,31)

500 1.2 Sport (51,00 - 54,26)
500 1.2 Sport Dualogic (51,00 - 52,31)
500C 1.2 by Diesel (51,00 - 52,04)
500C 1.2 by Diesel Dualogic (51,00 - 52,04)
500C 1.2 by Diesel S&S (51,00 - 52,04)
500C 1.2 by Diesel S&S Dualogic (51,00 - 52,04)
500C 1.2 Lounge Dualogic S&S (51,00 - 50,25)
500C 1.2 Lounge S&S (51,00 - 52,04)
500C 1.2 Pop Dualogic S&S (51,00 - 52,04)
500C 1.2 Pop S&S (51,00 - 52,04)
500C 1.2 Rock Dualogic S&S (51,00 - 50,25)
500C 1.2 Rock S&S (51,00 - 52,04)
Bravo 1.4 16V Active (66,00 - 51,56)
Bravo 1.4 16V Dynamic (66,00 - 51,56)
Bravo 1.6 Multijet 16V 90 CV Active (66,00 - 47,31)
Bravo 1.6 Multijet 16V 90 CV Dynamic (66,00 - 47,31)
Doblò 1.4 16V Active 5 posti (70,00 - 49,47)
Doblò 1.4 16V Active 7 posti (70,00 - 48,44)
Doblò 1.4 16V Dynamic 5 posti (70,00 - 49,47)
Doblò 1.4 16V Dynamic 7 posti (70,00 - 48,44)
Doblò 1.4 16V Emotion 5 posti (70,00 - 49,47)
Doblò 1.4 16V Emotion 7 posti (70,00 - 48,44)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Active 5 posti (66,00 - 44,44)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Active 7 posti (66,00 - 43,85)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Active Dualogic 5 posti (66,00 - 43,85)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Dynamic 5 posti (66,00 - 44,44)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Dynamic 7 posti (66,00 - 43,85)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Dynamic Dualogic 5 posti (66,00 - 43,85)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Emotion 5 posti (66,00 - 44,44)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Emotion 7 posti (66,00 - 43,85)
Doblò 1.6 Multijet 90 CV Emotion Dualogic 5 posti (66,00 - 43,85)
Grande Punto 1.2 Actual Start Stop 3 porte (48,00 - 44,04)
Grande Punto 1.2 Actual Start Stop 5 porte (48,00 - 43,44)
Grande Punto 1.3 16V Multijet Start Stop Actual 3 porte (55,00 - 47,21)
Grande Punto 1.3 16V Multijet Start Stop Actual 5 porte (55,00 - 46,61)
Grande Punto 1.4 Actual 3 porte Gpl (57,00 - 51,82)
Grande Punto 1.4 Actual 5 porte Gpl (57,00 - 51,12)
Grande Punto 1.4 Actual Start Stop 3 porte (57,00 - 51,82)
Grande Punto 1.4 Actual Start Stop 3 porte Dulaogic (57,00 - 51,82)
Grande Punto 1.4 Actual Start Stop 5 porte (57,00 - 51,12)
Grande Punto 1.4 Actual Start Stop 5 porte Dulaogic (57,00 - 51,12)
Grande Punto 1.4 Natural Power Actual 3 porte (57,00 - 45,78)
Grande Punto 1.4 Natural Power Actual 5 posti (57,00 - 45,24)
Idea 1.3 Multijet Active Dualogic S&S (68,00 - 53,13
Idea 1.3 Multijet Active S&S (68,00 - 53,13)
Idea 1.3 Multijet Dynamic Dualogic (S&S 68,00 - 53,13)
Idea 1.3 Multijet Dynamic S&S (68,00 - 53,13)
Idea 1.3 Multijet Emotion Dualogic S&S (68,00 - 53,13)
Idea 1.3 Multijet Emotion S&S (68,00 - 53)
Idea 1.4 Active Gpl (57,00 - 46,34)
Idea 1.4 Dynamic Gpl (57,00 - 46,34)
Panda 1.2 Dynamic Mamy 51,00 54,55
Panda 1.2 Emotion 51,00 54,55
Panda 1.2 Active 51,00 54,55
Panda 1.2 Active Gpl 44,00 47,06
Panda 1.2 Actual 51,00 54,55
Panda 1.2 Dynamic 51,00 54,55
Panda 1.2 Dynamic 5 posti 51,00 54,55
Panda 1.2 Dynamic Gpl 44,00 47,06
Panda 1.3 Multijet Active 55,00 54,46
Panda 1.3 Multijet Dynamic 55,00 54,46
Panda 1.3 Multijet Emotion 55,00 54,46
Panda 1.4 Natural Power Active 57,00 50,67
Panda 1.4 Natural Power Climbing 57,00 50,67
Panda 1.4 Natural Power Cross 57,00 50,67
Panda 1.4 Natural Power Dynamic 57,00 50,67
Panda 1.4 Natural Power Dynamic Mamy 57,00 50,67
Panda 4×4 1.2 Climbing 51,00 49,04
Panda 4×4 1.2 Climbing 5 posti 51,00 49,04
Panda 4×4 1.3 16V Multijet Climbing 55,00 48,46
Panda 4×4 1.3 16V Multijet Climbing 5 posti 55,00 48,46
Panda 4×4 1.3 16V Multijet Cross 55,00 48,46
Punto Classic 1.2 Active 3 porte 44,00 47,06
Punto Classic 1.2 Active 3 porte Gpl 44,00 47,06
Punto Classic 1.2 Active 5 porte 44,00 46,32
Punto Classic 1.2 Active 5 porte Gpl 44,00 46,32
Punto Classic 1.2 Natural Power Active 5 porte 44,00 40,00
Punto Classic 1.3 Multijet Active 3 porte 51,00 49,04
Punto Classic 1.3 Multijet Active 5 porte 51,00 48,34
Punto Evo 1.2 Active 3 porte Start&Stop 51,00 46,79
Punto Evo 1.2 Active 5 porte Start&Stop 51,00 46,15
Punto Evo 1.2 Dynamic 3 porte Start&Stop 50,00 45,87
Punto Evo 1.2 Dynamic 5 porte Start&Stop 51,00 46,15

Punto Evo 1.2 Fun 3 porte Start&Stop 51,00 46,79
Punto Evo 1.2 Fun 5 porte Start&Stop 51,00 46,15
Punto Evo 1.2 MyLife 3 porte Start&Stop 51,00 46,79
Punto Evo 1.2 MyLife 5 porte Start&Stop 51,00 46,15
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV Active 3 porte S&S 55,00 47,21
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV Active 5 porte S&S 55,00 46,61
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV Dynamic 3 porte S&S 55,00 47,21
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV Dynamic 5 porte S&S 55,00 46,61
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV Fun 3 porte S&S 55,00 47,21
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV MyLife 3 porte S&S 55,00 47,21
Punto Evo 1.3 Multijet 16V 75 CV MyLife 5 porte S&S 55,00 46,61
Punto Evo 1.4 Active 3 porte Gpl 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Active 3 porte Start&Stop 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Active 5 porte Gpl 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Active 5 porte Start&Stop 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Dynamic 3 porte Gpl 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Dynamic 3 porte Start&Stop 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Dynamic 3 porte Start&Stop Dualogic 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Dynamic 5 porte Gpl 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Dynamic 5 porte Start&Stop 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Dynamic 5 porte Start&Stop Dualogic 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Emotion 5 porte Gpl 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Fun 3 porte Start&Stop 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Fun 3 porte Start&Stop Dualogic 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 Fun 5 porte Start&Stop Dualogic 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 MyLife 3 porte Start&Stop 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 MyLife 3 porte Start&Stop Dualogic 57,00 51,82
Punto Evo 1.4 MyLife 5 porte Start&Stop 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 MyLife 5 porte Start&Stop Dualogic 57,00 51,12
Punto Evo 1.4 Natural Power Active 3 porte 57,00 45,78
Punto Evo 1.4 Natural Power Active 5 porte 57,00 45,24
Punto Evo 1.4 Natural Power Dynamic 3 porte 57,00 45,78
Punto Evo 1.4 Natural Power Dynamic 5 porte 57,00 45,24
Punto Evo 1.4 Natural Power Emotion 5 porte 57,00 45,24
Punto Evo 1.4 Natural Power MyLife 3 porte 57,00 45,78
Punto Evo 1.4 Natural Power MyLife 5 porte 57,00 45,24
Qubo 1.3 16V Multijet Dynamic 55,00 40,74
Qubo 1.3 16V Multijet Trekking 55,00 40,74
Qubo 1.3 16V Multijet 95 CV Active 70,00 51,85
Qubo 1.3 16V Multijet 95 CV Dynamic 70,00 51,85
Qubo 1.3 16V Multijet 95 CV Trekking 70,00 51,85
Qubo 1.3 16V Multijet Active 55,00 40,74
Qubo 1.3 16V Multijet Active Dualogic 55,00 40,74
Qubo 1.3 16V Multijet Dynamic Dualogic 55,00 40,74
Qubo 1.4 Natural Power Dynamic 57,00 39,58
Qubo 1.4 Dynamic 54,00 40,60
Qubo 1.4 Natural Power Active 57,00 39,58
Qubo 1.4 Active 54,00 40,60

FORD
Fiesta 1.2 60 CV Plus 3 porte 44,00 41,75
Fiesta 1.2 60 CV Plus 5 porte 44,00 41,75
Fiesta 1.2 60 CV Titanium 3 porte 44,00 41,75
Fiesta 1.2 60 CV Titanium 5 porte 44,00 41,75
Fiesta 1.4 TDCi Plus 3 porte 50,00 46,04
Fiesta 1.4 TDCi Plus 5 porte 50,00 46,04
Fiesta 1.4 TDCi Titanium 3 porte 50,00 46,04
Fiesta 1.4 TDCi Titanium 5 porte 50,00 46,04
Fusion UAV 1.4 59,00 47,73
Fusion UAV 1.4 Gpl 59,00 47,73
Ka 1.2 Plus 51,00 54,26
Ka 1.2 Titanium 51,00 54,26
Ka 1.3 TDCi DPF Plus 55,00 52,13
Ka 1.3 TDCi DPF Titanium 55,00 52,13
Tourneo Connect 1.8 TDCi 75CV Passo Corto 55,00 35,30
Tourneo Connect 1.8 TDCi 90CV Passo Corto 66,00 42,20
Tourneo Connect 1.8 TDCi 90CV Passo Lungo 66,00 39,54
Tourneo Connect 1.8 TDCi 90CV Passo Lungo 8 posti 66,00 39,54

HONDA
Civic Hybrid 1.3 i-VTEC 65,00 46,46
Civic Hybrid 1.3 i-VTEC i-Pilot Leather 65,00 46,46
Insight 1.3 Elegance 65,00 50,82
Insight 1.3 Executive 65,00 50,82
Insight 1.3 Executive i-Pilot 65,00 50,82

HYUNDAI
i10 1.0 Bluedrive 50,70 53,48
i10 1.1 Fiorucci 50,80 51,26
i10 1.1 Classic 50,80 51,26
i10 1.1 Comfort 50,80 51,26
i10 1.1 Comfort Automatica 50,80 50,55
i10 1.1 Fiorucci Soft Top 50,80 51,26
i10 1.1 Like 50,80 51,26
i20 1.2 16V Classic 3 porte 57,00 52,53
i20 1.2 16V Classic 5 porte 57,00 52,53
i20 1.2 16V Comfort 3 porte 57,00 52,53
i20 1.2 16V Comfort 5 porte 57,00 52,53

i20 1.2 16V Fiorucci 5 porte 57,00 52,53
i20 1.4 CRDi 75 CV Classic Pack 3 porte 55,00 45,01

i20 1.4 CRDi 75 CV Classic Pack 5 porte 55,00 45,01
i20 1.4 CRDi 75 CV Comfort 3 porte 55,00 45,01
i20 1.4 CRDi 75 CV Comfort 5 porte 55,00 45,01
i20 1.4 CRDi 90 CV Comfort 3 porte 66,00 53,83
i20 1.4 CRDi 90 CV Comfort 5 porte 66,00 53,83
i20 1.4 CRDi 90 CV Premium 3 porte 66,00 53,83
i20 1.4 CRDi 90 CV Premium 5 porte 66,00 53,83
i30 1.6 CRDi Classic 66,20 48,46
i30 1.6 CRDi Classic DPF 66,20 48,46
i30 1.6 CRDi Comfort 66,20 48,46
i30 1.6 CRDi Comfort DPF 66,20 48,46
i30 CW 1.6 CRDi Classic 66,20 46,98
i30 CW1.6 CRDi Classic DPF 66,20 46,98
i30 CW1.6 CRDi Comfort 66,20 46,98
i30 CW1.6 CRDi Comfort DPF 66,20 46,98
iX20 1.4 Classic 66,00 52,05
iX20 1.4 Classic ISG 66,00 52,05
iX20 1.4 Comfort 66,00 52,05
iX20 1.4 Comfort ISG 66,00 52,05
iX20 1.4 CRDi Classic 57,00 41,58
iX20 1.4 CRDi Classic ISG 57,00 41,58
iX20 1.4 CRDi Comfort 57,00 41,58
iX20 1.4 CRDi Comfort ISG 57,00 41,58
iX20 1.4 CRDi Light 57,00 41,58
iX20 1.4 CRDi 90 CV Comfort 66,00 48,14
iX20 1.4 CRDi 90 CV Comfort ISG 66,00 48,14
iX20 1.4 CRDi 90 CV Style 66,00 48,14
iX20 1.4 Light 66,00 52,05

KIA
Cee’d 1.4 Bi-fuel EX 66,20 49,48
Cee’d 1.4 Bi-fuel LX 66,20 49,48
Cee’d 1.6 CRDI VGT LX 66,20 46,20
Cee’d 1.6 CRDI VGT LX DPF 66,20 46,20
Cee’d Sporty Wagon 1.4 EX 66,20 47,56
Cee’d Sporty Wagon 1.4 EX Bi-Fuel 66,00 47,41
Cee’d Sporty Wagon 1.4 LX 66,20 47,56
Cee’d Sporty Wagon 1.4 LX Bi-Fuel 66,00 47,41
Cee’d Sporty Wagon 1.6 CRDI 90 CV VGT LX 66,20 44,31
Cee’d Sporty Wagon 1.6 CRDI 90 CV VGT LX DPF 66,20 44,31
Picanto 1.0 Easy 45,60 45,37
Picanto 1.0 Easy Bi-fuel 44,00 38,87
Picanto 1.0 Life 47,80 47,28
Picanto 1.0 Life Bi-fuel 44,00 38,87
Picanto 1.0 Town 45,60 45,37
Picanto 1.0 Town Bi-fuel 44,00 38,87
Picanto 1.1 Trendy 47,80 47,28
Picanto 1.1 Trendy Automatica 47,80 47,28
Picanto 1.1 Trendy Bi-fuel 46,00 40,64
Picanto 1.1 Trendy Bi-fuel Automatica 46,00 40,64
Venga 1.4 CRDi WGT LX 57,00 40,14
Venga 1.4 CRDi WGT 90 CV EX 66,00 49,07
Venga 1.4 CVVT EX Easy 66,20 49,85
Venga 1.4 CVVT EX ISG 66,20 49,85
Venga 1.4 CVVT LX Easy 66,20 49,85
Venga 1.4 CVVT LX ISG 66,20 49,85

LADA
4X4 M 1.7 Mpi 59,50 46,30
4X4 M 1.7 Mpi Dual Fuel 59,50 43,75
4X4 M 1.7 Mpi Taigà Dual Fuel 59,50 43,75

LANCIA
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro DPF 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro DPF DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro Plus 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro Plus DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro Plus DPF 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Oro Plus DPF DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Platino 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Platino DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Platino DPF 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Platino DPF DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Poltrona Frau 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Poltrona Frau DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 90 CV Poltrona Frau DPF 66,00 51,76
Musa 1.3 Multijet 90 CV Poltrona Frau DPF DFN 66,00 51,56
Musa 1.3 Multijet 95 CV Diva S&S DPF 70,00 54,90
Musa 1.3 Multijet 95 CV Diva S&S DPF DFN 70,00 54,69
Musa 1.3 Multijet 95 CV Ego S&S DPF 70,00 54,90
Musa 1.3 Multijet 95 CV Ego S&S DPF DFN 70,00 54,69
Musa 1.3 Multijet 95 CV Oro Plus S&S DPF 70,00 54,90
Musa 1.3 Multijet 95 CV Oro Plus S&S DPF DFN 70,00 54,69
Musa 1.3 Multijet 95 CV Oro S&S DPF 70,00 54,90
Musa 1.3 Multijet 95 CV Oro S&S DPF DFN 70,00 54,69
Musa 1.3 Multijet 95 CV Platino S&S DPF 70,00 54,90
Musa 1.3 Multijet 95 CV Platino S&S DPF DFN 70,00 54,69
Musa 1.3 Multijet 95 CV Poltrona Frau S&S DPF 70,00 54,90
Musa 1.3 Multijet 95 CV Poltrona Frau S&S DPF DFN 70,00 54,69
Musa 1.3 Multijet Diva 51,00 40,00
Musa 1.3 Multijet Diva DFN 51,00 39,84
Musa 1.3 Multijet Oro 51,00 40,00
Musa 1.3 Multijet Oro DFN 51,00 39,84
Musa 1.3 Multijet Oro Plus 51,00 40,00
Musa 1.3 Multijet Oro Plus DFN 51,00 39,84
Musa 1.4 8V Diva 57,00 46,34
Musa 1.4 8V Oro 57,00 46,34
Musa 1.4 Diva Ecochic Gpl 57,00 46,34
Musa 1.4 Oro Ecochic Gpl 57,00 46,34

Musa 1.4 Oro Plus Ecochic Gpl 57,00 46,34
Musa 1.4 Platino Ecochic Gpl 57,00 46,34
Ypsilon 1.2 Diva 44,00 43,14
Ypsilon 1.2 Platino 44,00 43,14
Ypsilon 1.3 Multijet 75 CV Diva DPF 55,00 49,11
Ypsilon 1.3 Multijet 75 CV Platino DPF 55,00 49,11
Ypsilon 1.4 Diva Ecochic Gpl 57,00 54,29
Ypsilon 1.4 Platino Ecochic Gpl 55,00 52,38

 

MARTIN MOTORS
520 1.3 16V Bi-Fuel 65,00 49,81
520i 1.3 16V Bi-Fuel 65,00 51,18
Bubble 1.1 Cool 48,50 48,50
Bubble 1.1 Smile 48,50 48,50

 

MAZDA
2 1.3 Start 5 posti 55,00 53,14
2 1.3 Trendy 5 posti 55,00 53,14

 

MERCEDES
A 160 Executive Autotronic 70,00 54,90
A 160 Premium Autotronic 70,00 54,90
A 160 Style Autotronic 70,00 54,90
A 160 CDI Executive Autotronic 60,00 43,80
A 160 CDI Premium Autotronic 60,00 43,80
A 160 CDI Style Autotronic 60,00 43,80
A 160 CDI BlueEfficiency Executive 60,00 45,28
A 160 CDI BlueEfficiency Premium 60,00 45,28
A 160 CDI BlueEfficiency Style 60,00 45,28
B 160 Executive Autotronic 70,00 51,85
B 160 Premium Autotronic 70,00 51,85
B 160 BlueEfficiency Executive 70,00 53,03
B 160 BlueEfficiency Premium 70,00 53,03

 

MINI
Clubman One D 66,00 52,67
One D Minimalism 66,00 52,67
Countryman One D 66,00 47,90
Mini One 55 kW 55,00 48,33
One 55 kW Minimalism 55,16 45,59

 

MITSUBISHI
Colt 1.1 12V In 3 porte 55,00 54,46
Colt 1.1 12V In 5 porte 55,00 52,88
Colt 1.1 12V In Gpl 3 porte 55,00 54,46
Colt 1.1 12V In Gpl 5 porte 55,00 52,88
Colt 1.1 12V Inform 3 porte 55,00 54,46
Colt 1.1 12V Inform 5 porte 55,00 52,88
Colt 1.1 12V Inform Gpl 3 porte 55,00 54,46
Colt 1.1 12V Inform Gpl 5 porte 55,00 52,88
Colt 1.1 12V Invite 3 porte 55,00 54,46
Colt 1.1 12V Invite 5 porte 55,00 52,88
Colt 1.1 12V Invite Gpl 3 porte 55,00 54,46
Colt 1.1 12V Invite Gpl 5 porte 55,00 52,88

 

NISSAN
Pixo 1.0 Active 50,00 53,76
Pixo 1.0 Easy 50,00 53,76
Pixo 1.0 Eco Active 50,00 53,76
Pixo 1.0 Eco Easy 50,00 53,76
Pixo 1.0 Eco Fun 50,00 53,76
Pixo 1.0 Eco Matic 50,00 52,36
Pixo 1.0 Fun 50,00 53,76
Pixo 1.0 Matic 50,00 52,36

 

OPEL
Agila 1.0 12V 48,00 43,44
Agila 1.0 12V Enjoy 48,00 43,44
Astra 1.3 CDTI Cosmo 70,00 50,98
Astra 1.3 CDTI Elective 70,00 50,98
Astra Sports Tourer 1.3 CDTI ecoFlex Cosmo Start&Stop 70,00 47,59
Astra Sports 1.3 CDTI ecoFlex Elective Start&Stop 70,00 47,59
Combo Tour 1.3 CDTI Club DPF 55,00 44,00
Combo Tour 1.3 CDTI Club Easytronic DPF 55,00 44,00
Combo Tour 1.3 CDTI Enjoy DPF 55,00 44,00
Combo Tour 1.3 CDTI Enjoy Easytronic DPF 55,00 44,00
Combo Tour 1.6 ecoM Club 69,00 50,66
Combo Tour 1.6 ecoM Enjoy 69,00 50,66
Corsa 1.0 Club 3 porte 48,00 43,64
Corsa 1.0 Club 5 porte 48,00 41,92
Corsa 1.0 Edition 3 porte 48,00 43,64
Corsa 1.0 Edition 5 porte 48,00 41,92
Corsa 1.2 Club 5 porte 63,00 54,31
Corsa 1.2 Cosmo 5 porte 63,00 54,31
Corsa 1.2 Cosmo Easytronic 5 porte 63,00 54,31
Corsa 1.2 Edition 5 porte 63,00 54,31
Corsa 1.2 Edition Easytronic 5 porte 63,00 54,31
Corsa 1.2 Gpl-Tech Club 3 porte 55,00 45,49
Corsa 1.2 Gpl-Tech Club 5 porte 55,00 44,35
Corsa 1.2 Gpl-Tech Edition 3 porte 55,00 45,49
Corsa 1.2 Gpl-Tech Edition 5 porte 55,00 44,35
Meriva 1.3 CDTI 75 CV Cosmo 55,00 38,27
Meriva 1.3 CDTI 75 CV Elective 55,00 38,27
Meriva 1.3 CDTI 95 CV ecoFlex Cosmo 70,00 50,25
Meriva 1.3 CDTI 95 CV ecoFlex Elective 70,00 50,25

 

PEUGEOT
107 1.0 12V 2-Tronic Plaisir 5 porte 50,00 54,95
107 1.0 12V 2-Tronic Sweet Years 5 porte 50,00 54,95
107 1.0 12V Sweet Years 5 porte 50,00 54,95
206 Plus 1.1 8V 60 CV 206 Plus 3 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV 206 Plus ECO Gpl 3 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV Trendy 3 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV Trendy 5 porte 44,10 43,36
206 1.1 8V 60 CV Trendy ECO Gpl 3 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV Trendy ECO Gpl 5 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV Urban 3 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV Urban 5 porte 44,10 43,36
206 1.1 8V 60 CV Urban ECO Gpl 3 porte 44,10 43,88
206 1.1 8V 60 CV Urban ECO Gpl 5 porte 44,10 43,88
206 1.4 8V HDi 70 CV Trendy 3 porte 50,00 48,17
206 1.4 8V HDi 70 CV Trendy 5 porte 50,00 48,17
207 1.4 16V HDi 90 CV FAP X Line Business 5 porte 50,00 42,23

207 1.4 8V 75 CV One Line 3 porte 54,00 47,41
207 1.4 8V 75 CV Special Edition 3 porte 54,00 47,41
207 1.4 8V 75 CV Special Edition 5 porte 54,00 47,41
207 1.4 8V 75 CV X Line 3 porte 54,00 47,41
207 1.4 8V 75 CV X Line 5 porte 54,00 47,41
207 1.4 8V 75 CV X Line ECO Gpl 3 porte 51,50 41,10
207 1.4 8V 75 CV X Line ECO Gpl 5 porte 51,50 40,78
207 1.4 8V HDi 70 CV FAP Special Edition 3 porte 50,00 42,70
207 1.4 8V HDi 70 CV FAP Special Edition 5 porte 50,01 42,24
207 1.4 8V HDi 70 CV FAP X Line 3 porte 50,00 42,70
207 1.4 8V HDi 70 CV FAP X Line 5 porte 50,01 42,24
207 1.4 8V HDi 70 CV FAP XS 3 porte 50,01 42,71
207 1.6 16V HDi 90 CV FAP 99G 3 porte 66,00 54,82
207 1.6 16V HDi 90 CV FAP 99G 5 porte 66,00 54,37
207 SW 1.4 8V 75 CV Special Edition 54,00 45,38
207 SW 1.4 8V 75 CV X Line 54,00 45,38
207 SW 1.4 8V 75 CV X Line ECO Gpl 54,00 41,19
207 SW 1.6 8V HDi 93 CV FAP Special Edition 68,00 54,53
207 SW 1.6 8V HDi 93 CV FAP X Line 68,00 54,53
207 SW 1.6 8V HDi 93 CV FAP XS Ciel 68,00 54,53
308 1.6 HDi 93 CV Business 68,00 49,35
308 1.6 HDI 93 CV Premium 68,00 49,35
308 1.6 HDi 93 CV Tecno 68,00 49,35
308 SW 1.6 HDi 93 CV Premium 68,00 45,55
308 SW 1.6 HDi 93 CV Techno Style 68,00 45,55
Bipper Tepee 1.3 HDi Stop & Start Outdoor 55,00 43,14
Bipper Tepee 1.3 HDi Stop & Start Premium 55,00 43,14
Bipper Tepee 1.4 Outdoor 54,00 43,03
Bipper Tepee 1.4 Premium 54,00 43,03

 

iOn 47,00 39,33
Partner Tepee 1.6 8V HDi 75 CV Comfort 55,00 37,11
Partner Tepee 1.6 8V HDi 92 CV Comfort 68,00 45,79
Partner Tepee 1.6 8V HDi 92 CV Outdoor 68,00 45,79
Partner Tepee 1.6 8V HDi 92 CV Outdoor 7 Posti 68,00 45,79
Partner Tepee 1.6 8V HDi 92 CV Premium 68,00 45,79
Partner Tepee 1.6 8V HDi 92 CV Premium 7 Posti 68,00 45,79
Partner Tepee 1.6 8V HDi 92 CV Zénith 68,00 45,79

RENAULT
Clio 1.2 16V 20th Anniversario 3 porte 55,00 51,16
Clio 1.2 16V 20th Anniversario 5 porte 55,00 50,69
Clio 1.2 16V Confort 3 porte 55,00 51,16
Clio 1.2 16V Confort 5 porte 55,00 50,69
Clio 1.2 16V Dynamique 3 porte 55,00 51,16
Clio 1.2 16V Dynamique 5 porte 55,00 50,69
Clio 1.2 16V Luxe 3 porte 55,00 51,16
Clio 1.2 16V Luxe 5 porte 55,00 50,69
Clio 1.5 dCI 75 CV 20th Anniversario 3 porte 55,00 47,25
Clio 1.5 dCI 75 CV 20th Anniversario 5 porte 55,00 46,85
Clio 1.5 dCI 75 CV Confort 3 porte 55,00 47,25
Clio 1.5 dCI 75 CV Confort 5 porte 55,00 46,85
Clio 1.5 dCI 75 CV Dynamique 3 porte 55,00 47,25
Clio 1.5 dCI 75 CV Dynamique 5 porte 55,00 46,85
Clio SporTour 1.2 16V 20th Anniversario 55,00 50,32
Clio SporTour 1.2 16V Confort 55,00 50,32
Clio SporTour 1.2 16V Dynamique 55,00 50,32
Clio SporTour 1.2 16V Luxe 55,00 50,32
Clio SporTour 1.5 dCi 20th Anniversario 66,00 54,82
Clio SporTour 1.5 dCi 75 CV 20th Anniversario 55,00 46,06
Clio SporTour 1.5 dCi 75 CV Confort 55,00 46,06
Clio SporTour 1.5 dCi 75 CV Dynamique 55,00 46,06
Clio SporTour 1.5 dCi Dynamique 66,00 54,82
Clio SporTour 1.5 dCi Luxe 66,00 54,82
Grand Modus 1.2 16V Yahoo! 57,00 46,53
Grand Modus 1.2 16V Night & Day 57,00 46,53
Grand Modus 1.5 dCi 75 CV Yahoo! 55,00 44,35
Grand Modus 1.5 dCi 90 CV Night & Day 66,00 53,23
Kangoo 1.5 dCi 75 CV Attractive 55,00 37,57
Kangoo 1.5 dCi 90 CV Attractive 66,00 44,69
Kangoo 1.5 dCi 90 CV Tom Tom 66,00 47,08
Mégane 1.5 dCi 90 CV Attractive 66,00 51,16
Mégane Coupé 1.5 dCi 90 CV Wave Edition 66,00 48,71
Mégane SporTour 1.5 dCi 90 CV Attractive 66,00 49,81
Modus 1.2 16V Yahoo! 57,00 49,35
Modus 1.2 16V Night & Day 57,00 49,35
Modus 1.5 dCi 75 CV Yahoo! 55,00 47,21
Twingo 1.2 75 CV LEV Dynamique 55,00 53,97
Twingo 1.2 75 CV LEV SkyLight 55,00 53,97
Twingo 1.2 75 CV LEV SkyLight BVR 55,00 53,76
Twingo 1.2 75 CV LEV Sport & Sound 55,00 53,97
Twingo 1.2 75 CV LEV Sport & Sound BVR 55,00 53,76
Twingo 1.5 dCI 75 CV Miss Sixty 55,00 52,13
Twingo 1.5 dCI 75 CV SkyLight 55,00 52,13
Twingo 1.5 dCI 75 CV Sport & Sound 55,00 52,13

 

SEAT
Altea 1.4 Altea 63,00 47,19
Altea 1.4 Reference 63,00 47,19
Altea XL 1.4 Altea XL 63,00 45,82
Altea XL 1.4 Reference 63,00 45,82
Ibiza 1.2 12V Style 51,00 48,48

Ibiza 1.2 12V Reference 51,00 48,48
Ibiza 1.2 60 CV Ibiza 44,00 41,83
Ibiza 1.2 TDI CR Ecomotive 55,00 47,83
Ibiza 1.2 TDI CR Good Stuff 55,00 48,46
Ibiza 1.2 TDI CR Reference 55,00 48,46
Ibiza 1.2 TDI CR Style 55,00 48,46
Ibiza SC 1.2 12V Style 51,00 48,62
Ibiza 1.2 12V Reference 51,00 48,62
Ibiza 1.2 60 CV Ibiza SC 44,00 41,90
Ibiza 1.2 TDI CR Ecomotive 55,00 47,83
Ibiza 1.2 TDI CR Good Stuff 55,00 48,46
Ibiza 1.2 TDI CR Reference 55,00 48,46
Ibiza 1.2 TDI CR Style 55,00 48,46
Ibiza ST 1.2 60 CV 44,00 39,64
Ibiza ST 1.2 Reference 51,00 43,04
Ibiza ST 1.2 Style 51,00 43,04
Ibiza ST 1.2 TDI CR Ecomotive 55,00 43,48
Ibiza ST 1.2 TDI CR Reference 55,00 43,48
Ibiza ST 1.2 TDI CR Style 55,00 43,48
Ibiza ST 1.4 Reference 63,00 52,28
Ibiza ST 1.4 Style 63,00 52,28
Ibiza ST 1.6 TDI CR 90 CV Style 66,00 50,77
León 1.4 63,00 50,40
León 1.4 Reference 63,00 50,40

SKODA
Fabia 1.2 60 CV 44,00 40,37
Fabia 1.2 70 CV 51,00 46,58
Fabia 1.2 70 CV Style 51,00 46,58
Fabia 1.2 TDI CR Greenline 55,00 43,51
Fabia 1.6 TDI CR 75 CV 55,00 45,68
Fabia 1.6 TDI CR 75 CV Style 55,00 45,68
Fabia 1.6 TDI CR 90 CV Style 66,00 54,82
Fabia Wagon 1.2 60 CV 44,00 40,00
Fabia Wagon 1.2 70 CV 51,00 46,15
Fabia Wagon 1.2 70 CV Style 51,00 46,15
Fabia Wagon 1.2 TDI CR Greenline 55,00 42,50
Fabia Wagon 1.6 TDI CR 75 CV 55,00 45,68
Fabia Wagon 1.6 TDI CR 75 CV Style 55,00 45,68
Fabia Wagon 1.6 TDI CR 90 CV Style 66,00 53,92
Roomster 1.2 70 CV Roomster 51,00 42,50
Roomster 1.2 70 CV Style 51,00 42,50
Roomster 1.2 TDI CR Comfort 55,00 42,05
Roomster 1.2 TDI CR GreenLine 55,00 42,05
Roomster 1.2 TDI CR 55,00 42,05
Roomster 1.2 TDI CR Style 55,00 42,05
Roomster 1.2 TSI 86 CV Comfort 63,00 51,60
Roomster 1.2 TSI 86 CV 63,00 51,60
Roomster 1.2 TSI 86 CV Scout 63,00 51,60
Roomster 1.2 TSI 86 CV Style 63,00 51,60
Roomster 1.6 TDI CR 90 CV Comfort 66,00 49,92
Roomster 1.6 TDI CR 90 CV Scout 66,00 49,92
Roomster 1.6 TDI CR 90 CV Style 66,00 49,92

SMART
Fortwo cabrio Passion Cdi 40,00 45,71
Fortwo cabrio Pulse Cdi 40,00 45,71
Pure Cdi 40,00 45,71
Fortwo coupé 40 kW cdi Passion 40,00 47,34
Fortwo coupé 40 kW cdi Pulse 40,00 47,34
Fortwo coupé 40 kW cdi Pure 40,00 47,34
Fortwo coupé 45 kW mhd Pure 45,00 54,55

SUBARU
Justy 1.0 50,70 52,54
Justy 1.0 Bi-Fuel 50,70 52,54

 

SUZUKI
Alto 1.0 GL 50,00 53,76
Alto 1.0 GL Automatica 50,00 53,76
Alto 1.0 GL Gpl 50,00 52,36
Alto 1.0 GLX 50,00 53,76
Alto 1.0 GLX Automatica 50,00 53,76
Alto 1.0 GLX Gpl 50,00 52,36
Alto 1.0 L 50,00 53,76
Alto 1.0 L Gpl 50,00 52,36
Jimny 1.3 VVT Special Automatica 62,50 54,35
Jimny 1.5 DDiS JLX 63,00 51,22
Jimny 1.5 DDiS Special 63,00 51,22
Splash 1.0 GLS 48,00 45,71
Splash 1.0 GLS Gpl 48,00 40,47
Splash 1.0 L 48,00 45,71
Splash 1.0 L Gpl 48,00 40,47
Splash 1.2 GLS Gpl 63,00 52,72
Splash 1.3 DDiS GLS 55,00 48,67
Splash 1.3 DDiS GLS DPF 55,00 48,67
Swift 1.3 DDiS GL 3 porte 55,00 48,89
Swift 1.3 DDiS GL 5 porte 55,00 48,25
Swift 1.3 DDiS GL Style 3 porte 55,00 48,89
Swift 1.3 DDiS GL Style 5 porte 55,00 48,25
Swift 1.3 DDiS GL Top 3 porte 55,00 48,89
Swift 1.3 DDiS GL Top 5 porte 55,00 48,25
Swift SX4 1.6 DDiS Outdoor Line GL 66,20 50,34

TATA
Indigo SW 1.4 GLX 62,50 52,30
Indigo SW 1.4 GLX Bi-Fuel Gpl 62,50 52,30
Indigo SW 1.4 GLX Bi-Fuel Metano 62,50 52,30
Indigo SW 1.4 LX Dicor 16v 52,00 41,43
Vista 1.3 Quadrajet 55,00 43,48
Vista 1.4 Safire 55,00 44,90
Vista 1.4 Safire Bi-Fuel Gpl 55,00 44,90
Vista 1.4 Safire Bi-Fuel Metano 55,00 44,90

TOYOTA
Auris 1.4 D-4D 3 porte 66,00 48,35
Auris 1.4 D-4D 5 porte 66,00 48,35
Auris 1.4 D-4D MMT Sol 3 porte 66,00 47,83
Auris 1.4 D-4D MMT Sol 5 porte 66,00 47,83
Auris 1.4 D-4D Sol 3 porte 66,00 48,18
Auris 1.4 D-4D Sol 5 porte 66,00 48,18
Aygo 1.0 68 CV 5 porte 50,00 54,35
Aygo 1.0 68 CV Now 5 porte 50,00 54,35
Aygo 1.0 68 CV Now Connect 5 porte 50,00 54,35
Aygo 1.0 68 CV Sol Connect 5 porte 50,00 54,35
Aygo 1.0 68 CV Sol Connect M-MT 3 porte 50,00 54,64
Aygo 1.0 68 CV Sol Connect M-MT 5 porte 50,00 54,05
Aygo 1.0 68 CV Sol Connect Red Edition 5 porte 50,00 54,35
Aygo 1.0 68 CV Sol Connect Red Edition M-MT 3 porte 50,00 54,64

Aygo 1.0 68 CV Sol Connect Red Edition M-MT 5 porte 50,00 54,05
iQ 1.0 VVT-i High 50,00 53,48
iQ 1.0 VVT-i High Collection 50,00 53,48
iQ 1.0 VVT-i iQ 50,00 53,48

iQ 1.0 VVT-i Sol 50,00 53,48
Urban Cruiser 1.4 D-4D AWD 66,00 46,98
Urban Cruiser 1.4 D-4D Luxury AWD 66,00 46,81
Urban Cruiser 1.4 D-4D Sol AWD 66,00 46,81
Verso-S 1.4D MMT Active 66,00 39,29
Verso-S 1.4D MT Active 66,00 39,40
Yaris 1.0 VVT-i 3 porte 51,00 47,22
Yaris 1.0 VVT-i 5 porte 51,00 47,22
Yaris 1.0 VVT-i Gpl Now 3 porte 51,00 46,58
Yaris 1.0 VVT-i Gpl Now 5 porte 51,00 46,58
Yaris 1.0 VVT-i Gpl Sol 3 porte 51,00 46,58
Yaris 1.0 VVT-i Gpl Sol 5 porte 51,00 46,58
Yaris 1.0 VVT-i Now 3 porte 51,00 47,22
Yaris 1.0 VVT-i Now 5 porte 51,00 47,22
Yaris 1.0 VVT-i Sol 3 porte 51,00 47,22
Yaris 1.0 VVT-i Sol 5 porte 51,00 47,22

VOLKSWAGEN
Caddy 1.2 TSI 86 CV Trendline 5 posti 63,00 42,00
Caddy 1.2 TSI 86 CV Trendline 7 posti 63,00 40,96
Caddy 1.6 TDI CR 75 CV Trendline 5 posti 55,00 34,63
Caddy 1.6 TDI CR 75 CV Trendline 7 posti 55,00 33,87
Caddy 1.6 TDI CR 75 CV Trendline BlueMotion 5 posti 55,00 34,46
Caddy 1.6 TDI CR 75 CV Trendline BlueMotion 7 posti 55,00 33,70
Fox 1.2 44,00 41,16
Golf 1.4 United 5 porte 59,00 45,67
Polo 1.2 Comfortline 3 porte 51,00 47,75
Polo 1.2 Comfortline 5 porte 51,00 47,75
Polo 1.2 TDI BlueMotion 87g 3 porte 55,00 51,50
Polo 1.2 TDI BlueMotion 89g 3 porte 55,00 51,50
Polo 1.2 TDI BlueMotion 89g 5 porte 55,00 51,50
Polo 1.2 TDI Comfortline 3 porte 55,00 46,81
Polo 1.2 TDI Comfortline 5 porte 55,00 46,81
Polo 1.2 TDI Trendline 3 porte 55,00 46,81
Polo 1.2 TDI Trendline 5 porte 55,00 46,81
Polo 1.2 Trendline 3 porte 44,00 41,20
Polo 1.2 Trendline 5 porte 44,00 41,20
Polo 1.4 Cross 5 porte 63,00 52,41
Polo 1.6 TDI Cross 5 porte 66,00 50,93


Gli altri limiti.

Sull’alcol c’è tolleranza zero: un neopatentato non può berne nemmeno un goccio prima di mettersi al volante, altrimenti rischia 155 euro e dieci punti di patente


Quello sulla potenza non è l’unico vincolo che riguarda i neo-patentati. Ce ne sono anche altri, che però valgono i tre anni canonici. Infatti per il Codice della strada (tranne che nel caso della potenza del veicolo appunto) è fresco di patente chiunque l’abbia conseguita da meno di tre anni. Per loro ci sono i limiti di velocità più bassi: 100 km/h al posto dei 130 canonici in autostrada e 90, invece che 110, sulle strade extraurbane principali.

Dal 1° settembre 2010 esami quiz informatizzati a Catania

Iniziano a Catania il 1° settembre 2010 gli esami informatizzati alla MCTC. I candidati si troveranno di fronte dei monitor touchscreen al posto della solita scheda d’esame.

Accordo con le autoscuole per garantire trasparenza e professionalità - dal 4 maggio 2010 esami informatici

Per poter conseguire le patenti di guida a Catania e Provincia da alcuni giorni gli esami vanno fatti in motorizzazione. Niente più quiz, quindi, nelle sedi delle scuole guida. Si chiude una questione andata avanti per diversi mesi, combattuta a suon di proposte, raccolta di firme e referendum. 

Più professionalità, dunque, e maggior preparazione di quanti conseguono la patente di guida.

Catania, dunque, con gli esami in motorizzazione, si adegua a quanto già accade in altre Provincie, come Enna, Ragusa e Messina. Questo in vista anche della novità, prevista per il prossimo quattro maggio, quando gli esami teorici diverranno informatici.

Da evidenziare, comunque, che non tutte le scuole guida si sono dimostrate d’accordo agli esami in motorizzazione. Alla decisione si è, comunque, arrivati al termine di un referendum che con il 68% dei voti a favore dell’esame in motorizzazione ha messo fine ad una lunga querelle. Questa scelta, inoltre, consente un abbattimento delle sedute straordinarie di guida.

Catania  mercoledi 29 aprile 2009